ASTEROID CITY di Wes Anderson, 2023
Anni 50. Nella isolata cittadina di Asteroid City, un gruppo di persone è costretta a convivere in quarantena dopo l’arrivo di un UFO.
Humans Attacks! L’umanità in mezzo al deserto contro se stessi. Gli adulti insensibili sopravvivono, i ragazzi domandano e provano a risolvere. Gli alieni passano, salutano e guardano. Meta-cine-teatro firmato Wes Anderson che rimane sempre più incastrato nella sua simmetrica regia. Satira, commedia, favola? Boh. Sicuramente un nostalgico racconto nel racconto fatto di presentatori, ragazzini, cowboy, scienziati, indiani, maestrine, fotografi, militari, attrici e ricconi (tutti famosi). Tim Burton aveva raccontato l’America e gli alieni con una certa cattiveria. Anderson invece li racconta con una particolare malinconia retró, all’interno di una bellissima scatola. Forse però, guardando bene, la scatola è vuota. Come ci ha abituati Wes negli ultimi anni. Ma va bene così. Forse.