IL SIGNORE DELLE FORMICHE di Gianni Amelio, 2023
Italia, fine anni 60. Lo scrittore e filosofo Aldo Braibanti viene accusato di plagio a causa della sua omosessualità. Un giornalista proverà a scuotere l’opinione pubblica.
Cicale e formiche. L’Italia bigotta e l’Italia che prova a cambiarla. Un filosofo che viene accusato di essere “invertito”. Un paese che vive nel passato. Un giornalista che guarda al futuro. Dopo il gigante caduto di Hammamet, Gianni Amelio racconta un’altra storia italiana fatta di vittime e carnefici, amore e odio, cultura e ignoranza. Storia importante e necessaria, un po’ ingessata la prima parte, più coinvolgente la seconda. Amelio si riconferma osservatore attento e (volutamente) distaccato. Lo Cascio e Germano (bravissimi) ce la mettono tutta. L’Italietta di ieri e l’Italietta di oggi. Forse dovremmo imparare dalle formiche.