CONFIDENZA di Daniele Luchetti (2024)
Un professore di lettere confessa, per gioco, alla sua fidanzata/ex-allieva un segreto indicibile. La paura che questo segreto venga svelato lo segnerà per tutta la vita.
Un professore (borghese) piccolo piccolo. Viaggio nella paura di un uomo “perbene” che ha confessato un indicibile segreto alla persona giusta/sbagliata. Forse per gioco, forse per amore. Ma ormai è troppo tardi. Daniele Luchetti e Domenico Starnone indagano il logoramento della mente umana e tutto quello che gravita attorno ad una relazione (tossica?). L’uomo medio costretto a fare i conti con una condanna che minaccia la sua comfort zone. Psico-love-thriller straniante e ipnotico. Forse andava asciugato in alcune parti, ma la sensazione di disagio rimane anche dopo i surreali titoli di coda. Elio Germano, come sempre, da applausi.