THE QUIET GIRL di Colm Bairéad (2022)
Irlanda, anni 80. Una ragazza proveniente da una famiglia difficile, va a trascorrere l’estate con dei lontani parenti. Il periodo di permanenza cambierà la sua vita e non solo.
Correndo con la vita in mano. Una ragazza silenziosa e una coppia semplice. Il destino li unirà per sempre, al di là del loro legame di sangue. La piccola Càit, con il suo viso d’angelo, si lascia trasportare/accompagnare dagli adulti, quasi passivamente, fino ad un finale (splendido) esplosivo/implosivo dal sapore dolce-amaro. Viaggio all’interno di una non-famiglia e della loro quotidiana “normalità”. Il regista Colm Bairéad racconta una piccola e semplice storia costruita sui dettagli e sulla semplicità. Una routine scandita dal tempo e dal sole per capire/scoprire l’amore. E per imparare a correre. Bellissimo.