SUNDOWN di Michel Franco, 2022
Acapulco. Un uomo in vacanza insieme alla famiglia decide di restare nonostante un grave lutto.
Acapulco, prima spiaggia a sinistra. Un uomo “in fuga” verso il sole come Icaro. E come Icaro, il sole brucerà la sua vita (e non solo) fino alle estreme conseguenze. Tagliente analisi umana sulle responsabilità e sui “doveri” firmata Michel Franco, che dopo la violenta rivoluzione militar-politica di Nuevo Orden, ci racconta una “violenta” (e silenziosa) rivoluzione interiore. Tim Roth, splendido “ricco apatico” in ciabatte, scappa dalla sua vera (o falsa?) natura e dal suo mondo dorato per un mondo più povero, libero, luminoso, ma altrettanto pericoloso. Tra maiali premonitori, pesci boccheggianti, esecuzioni improvvise, spiaggia, sesso, amore (?) e famigliari arrabbiati, Franco non perde tempo e confeziona un’opera veloce, feroce e raffinata. Perché il sole illumina tutto, anche quello che è meglio rimanga nell’ombra. Da rivalutare.