COME PECORE IN MEZZO AI LUPI di Lyda Patitucci, 2023
Un’agente di polizia sotto copertura scopre che il fratello fa parte dell’organizzazione criminale che deve incastrare.
Donne che odiano gli uomini. Anime nere (e perse) contro se stesse. Fratello e sorella, segnati dalla vita, che provano a sopravvivere in una Roma di piombo. Un passato doloroso (e irrisolto) che porterà a delle conseguenze estreme e imprevedibili. Senza possibilità di redenzione. O forse si. Crime-thriller italiano diretto da Lyda Patitucci che racconta, con buona e robusta mano, una cupa storia di famiglia, morte e violenza. Isabella Ragonese, bella, sporca e “cattiva” (e bravissima, in un ruolo non facile). Andrea Arcangeli, bello, buono e pieno d’amore. Qualche clichè, ma il dramma action funziona e non annoia. Tutto porterà ad un giudizio (non) divino. Il vangelo non può salvarli. Ancora una volta, occorre salvarsi da soli. Da riscoprire.