IL SIGNORE DEL MALE di John Carpenter, 1987
Un team di studiosi viene convocato da un prete per studiare un misterioso liquido verde all’interno di una chiesa.
Verde (senza) speranza. Cult assoluto del grande John Carpenter e secondo capitolo della sua Trilogia dell’Apocalisse (iniziata con “La Cosa” e conclusa con “Il Seme della Follia”). Il male (puro) spiegato scientificamente, tra Lovecraft, religione, sogni registrati, possessioni, insetti e barboni. Carpenter, ancora una volta, gioca con i generi e ci/si diverte. Il mondo è veramente in balia di un orrore cosmico? Forse sì e nessun dio ci potrà salvare. Finale delirante che nelle mani di un altro regista avrebbe rischiato di trasformarsi in trash involontario. Ma nelle mani di Carpenter.. Figata. Punto.