NEL VERDE
Città del Messico, oggi. Una rivolta della classe povera contro quella ricca si trasformerà in un violento colpo di stato militare. Il verde e il rosso. I militari e il sangue. Come REC 3 di Paco Plaza (ma con la classe medio bassa al posto degli zombi), un matrimonio (di persone ricche) viene interrotto da invasori “verdi”. E questo è solo l’inizio di un incubo agghiacciante e senza speranza. Michel Franco ci racconta, attraverso la fantapolitica, la realtà di oggi, fatta di rivoluzioni, violenze, soldi e stupri. Un mondo che collassa su stesso provocando il caos della società. Un mondo dove non ci sono più distinzioni. Benvenuti nel presente, scappare è inutile. Bellissimo, ma è più terrificante di un film horror.
trash
“il presente”
cult
“il verde”